
Cortometraggio “Non ascoltare il cuore”.
Il tutto è nato da un’idea di Caterina Susi e del regista Emanuele Lince ossia quello di unire tre registi e fargli sviluppare, ognuno per conto proprio, un corto avente come tematica la violenza sulle donne.
Il tutto però senza mostrare la violenza fisica vera e propria….parlandone e descrivendo l’istante successivo, a ciò che la violenza porta.
Ogni regista ha una tematica distinta da sviluppare. Tutti i corti confluiranno poi in un unico lungometraggio.
“Non ascoltare il cuore” è nato da una storia ideata dall’attrice protagonista Giusy Barone. Sviluppata successivamente insieme a Fabio Gagliardi e ad Andrea Di Bartolo ha avuto nella sua genesi iniziale l’apporto emozionale di una poesia sul femminicidio scritta dalla stesso Fabio Gagliardi che ha vinto diversi concorsi nazionali. La poesia ha poi dato il nome al cortometraggio stesso.
Protagonisti del cortometraggio sono Giusy Barone e l’attore David Turri.
La produzione è della Compagnia Teatrale Stregatti e loro è la location dove sono state effettuate le riprese.
Le musiche saranno di Fabio Serra affermato compositore nonché chitarrista dei Roccaforte.