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“Desgrazzi di Giovannin Bongé” Poesia in dialetto milanese di Carlo Porta. Recitata da Carlo Scotti

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Chi siete? Che mestier fate? In dove andé? Dicete!

Sono queste le domande perentorie che si sente rivolgere Givanin B dal capo della ronda nella quale incappa a tarda sera, tornando dal lavoro, “sloffi e stracch come on asen de bottia” cioè stanco e abbacchiato come un asino da lavoro.

Capita a tutti, specie di questi tempi di pandemia, di incappare in un posto di blocco e di sentirci rivolgere le stesse domande, alle quali siamo preparati anche con autocertificazione, ma che tutto sommato preferiremmo non sentirle. Eppure i gendarmi che ci fermano sono al nostro servizio, sono gentili e professionali, se ci sanzionano è perché l’abbiamo fatta proprio grossa.

Non proprio così stanno le cose per il povero Giovannin Bongè.

Ma chi è G.B.?

E’ il protagonista di una delle più belle poesie in dialetto milanese di Carlo Porta, veramente un grande poeta, vissuto a Milano dal 1775 al 1821; anni in gran parte passati sotto la dominazione austriaca. Le vicissitudini descritte in questa poesia sono da collocare nel periodo della occupazione napoloeonica, quando cioè dominavano questi “prepontentoni de francess”. E Giovannin sembra nato per essere vittima delle prepotenze altrui. “I batost son semper pront come la tavola de l’ost!”

Al primo contatto con la ronda reagisce sdegnosamente e li manda a quel paese “son galantom, fo il cavalier e vivi d’entrada, e mò!?”. Ma quando entra in scena il grande capo “el respetor senz’olter” che lo interroga “in nomo della legge” capisce che gli conviene rispondere senza arroganza e fornisce tutte le informazioni richieste che comprendono, l’indirizzo preciso di casa, l’isolato, il numero civico, il piano dell’abitazione.

Giovannin capirà a sue spese che non ha messo in gioco solo la sua privacy ma la sua onorabilità: al rientro troverà sulla soglia di casa il gendarme che l’ha interrogato il quale si sta aggiustando il cinturone e la sciabola, completando il quadro con espliciti riferimenti alle bellezze della moglie: “voter famme è tres jolì e me plè.” Giovannin vorrebbe reagire con coraggio e determinazione, ma non sortisce altro effetto se non quello di buscarle di santa ragione.

Carlo Porta ha sempre manifestato la sua forte antipatia con la sua corrosiva e irridente poesia, verso i potenti, i nobili e gli sfruttatoriin generale; qui con ironia e con un tratto poetico potente denuncia quello che è il destino amaro degli umili e degli onesti: soccombere sempre.

Sandi Renko espone a Brescia

All’inizio degli anni Settanta si trasferisce a Padova dove apre uno studio di design, comunicazione visiva e art direction, collaborando con aziende leader nel settore del mobile e dei complementi d’arredo.

A Padova conosce Edoardo Landi e, stimolato dal contesto artistico e intellettuale che risente ancora delle esperienze dell’arte cinetica e programmata del gruppo N, partecipa a collettive, happenings ed eventi estemporanei. Va consolidando l’affinità con l’arte programmata e l’optical art, e definisce così il suo linguaggio artistico e la sua personale tecnica.

Negli anni continua a progettare in parallelo design e arte con uguale rigore e metodo, con creazioni di grande pulizia ed equilibrio in entrambi i campi. Incoraggiato da Alberto Biasi intensifica la produzione artistica ed espone con regolarità, in collettive assieme a Sara Campesan, Franco Costalonga, Jorrit Tornquist e altri e in numerose personali in Italia, Slovenia, Austria.

Vive e lavora fra Padova e Trieste; amante degli spazi silenziosi e degli orizzonti aperti li ricerca salendo in montagna o traversando i mari in barca a vela.

Sandi Renko was born in Trieste in 1949, of Italian-Slovenian origin.

He starts his art practice at the local Nordio Arts Institute, where his teachers are the sculptor Ugo Carà, the designer Marcello Siard, and Miela Reina and Enzo Cogno, young representatives of the avant-garde art in Trieste.

In the early Seventies Renko moves to Padua to establish a studio in interior design, visual communication and art direction. He works for leader companies in the production of furniture, lighting and objects.

In Padua he meets Edoardo Landi. Inspired by the artistic and intellectual context marked by the Gruppo N experiences in Kinetic and Programmed Art, he participates in collective shows, happenings and events, strengthening his affinity for Programmed and Optical Art, thus defining his artistic language and his personal technique.

In the course of time he devotes himself to design and art with equal precision and method, with creations of great elegance and balance in both fields. Supported by Alberto Biasi he intensifies his art production and exhibits it in group shows with Sara Campesan, Franco Costalonga, and Jorrit Tornquist and in several individual expositions in Italy, Slovenia, Austria.

Renko lives and works between Padua and Trieste; lover of silent spaces and open horizons, he seeks them by ascending the mountains or sailing across the seas.

IL CATALOGO DELLA MOSTRA “VITTORIA ALATA, musa contemporanea “ è in vendita su http://www.colossilab.com
brescia #vittoriaalata #brescia #arte Artisti

ARTE ED EMOZIONE NEI “CUORI” DI FABIO GAGLIARDI

Mi chiamo Fabio Gagliardi sono nato nel 1962 e vivo ad Alessandria .
Dal 1987 ho iniziato ad interessarmi di Poesia , Fotografia e Arte
partecipando a mostre personali e collettive , concorsi con l’Associazione Fotografica e scrivendo articoli su giornali cittadini . Dal 2013 fotografo per cortometraggi spettacoli teatrali , musical Dal 2017 espongo presso lo Studio d’Arte 102 accanto alle opere del maestro Ugo Nespolo . Nel 2018 l’AIDO provinciale ha regalato una mia opera CON IL CUORE a PAPA Francesco Da anni sperimento la digital Art , le immagini Iperrealistiche I miei Cuori : un desiderio di osservarli e ricrearli attraverso i miei occhi e la mia sensibilita’ . Fermatevi a guardare : potrete tuffarvi nei colori ed emozioni di quelli fotografati in giro per l’Europa , meteore che dallo spazio dell’Anima si tuffano e si trasformano per cadere nei vostri occhi curiosi .
Fabio Gagliardi


mail: fabio_gagliardi@libero.it
fabiogagliardiart@libero.it

26 maggio 2021

I bellissimi cuori di Fabio Gagliardi

Tanta emozione nel guardarli esposti ed altrettanta emozione nell ‘indossare la t-shirt con i cuori stampati.

Teo & Bia in Alessandria

Negozio di cibi biologici

🔊COSA C’È VERAMENTE NELLA NOSTRA CREMA ALLA NOCCIOLA?🔊
-ingrediente n.2: FAMIGLIA
Niente è più meraviglioso di una famiglia unita da uno scopo comune.
Che sia l’organizzazione del pranzo di Natale o una piccola realtà come la nostra, le difficoltà vengono sconfitte dall’unione delle persone e il tempo investito non è mai perso.
Teo&Bia, il nome del negozio dove produciamo la crema alla nocciola, non sono nient’altro che i diminutivi di Matteo e Beatrice, i figli di Monica e Beppe titolari dell’azienda.
Nel vasetto troverete tutto ciò che di bello può offrire una famiglia: coerenza, sicurezza e sapore di casa.
Scopri gli altri ingredienti qui👇
https://www.teoebia.com/it/i-3-veri-ingredienti-di-teobia/

ABBRACCIATI NEL TUNNEL Lettere d’amore ai tempi del Covid di Alessandra Baraldi Telesca

ABBRACCIATI NEL TUNNEL Lettere d’amore ai tempi del Covid di Alessandra Baraldi Telesca

Domenica 13 settembre alle ore 17.00 presso la SOMS del rione Cristo di Alessandria – Corso Acqui 158, (nel rispetto della normativa vigente sul distanziamento sociale contro la diffusione del Covid-19), Sandra e Franco TELESCA intervistati da Fabio Gagliardi e Franco Galliani presentano il libro “ABBRACCIATI NEL TUNNEL Lettere d’amore ai tempi del Covid “.


Il libro tratta dell’aspetto più devastante, del COVID-19 è cioè l’allontanamento immediato tra il malato e le persone amate.
Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto a scopo benefico.
“Quello che leggerete nel libro e’ la disperazione che puo’ colpire una donna innamorata quando si vede portar via la sua ragione di vita . Un’attesa lunga 35 giorni , i piu’ lunghi della mia vita , fatta di lacrime e gioia , pieni di paure e angosce alleviate dall’affetto di innumerevoli amici , conoscenti , familiari e vicini di casa . Io e Franco abbiamo ritenuto che fosse giusto far sapere quanto puo’ fare di miracoloso l’amore” – Sandra Telesca


Franco TELESCA
Juniores di hockey, allenatore di calcio e maestro di carattere per alcuni fortunati. Ha servito aperitivi e buon vino per 40 anni mescolando saggezza e voglia di combattere . Ha coltivato il suo amore per Sandra con carattere e rigore sino alla sua partita del Cuore che ha vinto

Guarda “C’È ANCORA UNO SPETTACOLO ” su YouTube

27 marzo Giornata mondiale del Teatro, istituita a Vienna nel 1962!!!!

In attesa della riapertura!!

Giornata mondiale del Teatro…. buio e vuoto!!!

Date: 27 marzo 2021 Author: Lia Tommi

Istituita a Vienna nel 1962, il 27 marzo si celebra la Giornata mondiale del Teatro

Un teatro buio, un teatro vuoto, un teatro che soffre.

Un teatro che per non scomparire del tutto sopravvive con spettacoli online e ricordi di spettacoli , come quelli che vengono trasmessi oggi sui social per celebrare questa Giornata.

Ma il teatro vero è vita, relazione, reazioni, applausi, urla di dissenso, voci…

Ci manca, ci manca tanto, siamo disidratati, ci manca l’ acqua che ci inondava di emozioni indescrivibili e irripetibili.

Le migliaia di persone che ci lavorano, sul palco e dietro le quinte, sono allo stremo: VOGLIONO TORNARE A LAVORARE!

Questo rispettando le norme di sicurezza, a cui peraltro si erano già adeguati.

E allora parte il nostro urlo collettivo:

RIVOGLIAMO IL TEATRO!!!!

Pubblicato il libro LA STANZA DELLA POESIA, poesie di Lia Tommi – Alessandria today @ Web Media. Pier Carlo Lava

https://alessandria.today/2020/05/14/pubblicato-il-libro-la-stanza-della-poesia-poesie-di-lia-tommi/

Sono entrata

nella stanza della Poesia.

Ho trovato

il mio mondo

di emozioni e sentimenti

ricordi perduti nel vento

lacrime e sorrisi

immagini della mia terra

luoghi a me cari.

Ho trovato

persone care

gli amici e i loro doni

tutto l’amore

che ho dato e ricevuto.

Ho trovato

colori e profumi

delle stagioni

e la magia del Natale

con il suo messaggio

di pace.

Ma soprattutto

ho trovato

parole mie

solo mie

che vengono

dai sensi

dagli occhi

dall’empatia

e sempre

e soltanto

dal mio cuore.

Nella poesia di Lia Tommi c’è tutta la sua sensibilità, il suo sguardo nell’ osservare e nello stare nel mondo. Ed ecco le emozioni legate alla natura, ai paesaggi, alle parti del giorno, alle stagioni, al mutare del cielo. Altre poesie evocano il mondo degli affetti, i sentimenti più intimi: l’amore e l’amicizia, le figure materna e paterna, senza trascurare la figura della donna, la giustizia sociale, la capacità di ascoltare la vita con grande coinvolgimento emotivo. È uno stile poetico spontaneo, delicato, ricco di immagini descrittive suggestive, spesso immerse nel sogno. Il sogno si pone come elemento portante e caratterizzante, che abbraccia tutta l’ esistenza, sostanza stessa del vivere.

Rosalia Tomasino, detta Lia Tommi, alessandrina, insegnante di scuola primaria, scrive poesie fin da giovanissima e ha partecipato a vari concorsi letterari, vincendo la prima edizione del micofestival poetico-letterario “Vi piace?” ad Alessandria e piazzandosi tra i finalisti della “Battaglia dei poeti” 2012 a Castellazzo Bormida e al concorso online “Neoriablog”.
Ha presentato l’edizione alessandrina del Poetry Slam 2012. È stata membro della giuria del concorso per racconti brevi “Monferrato Scriptori Festival ” 2013 , da cinque edizioni lo è del concorso letterario nazionale “Le donne si raccontano” , organizzato dalla Consulta Pari Opportunità del Comune di Alessandria e così pure è stata nella giuria della rassegna di cantautorato “ Nella mia ora di libertà “, nel 2018 , ad Acqui Terme. Attualmente scrive articoli di informazione e cultura sul media online “Alessandria Today” , ha contribuito con una poesia alla raccolta “ Soffi di poesia su Alessandria Today” e con un racconto all’ antologia “Piemontesi per sempre” di Edizioni della Sera.
Rappresentante UISP nella Consulta Pari Opportunità del Comune di Alessandria, da alcuni anni organizza eventi mirati alla parità e contro la violenza di genere.
Organizza altresì eventi letterari : presentazioni di libri, a cui partecipa anche come voce narrante, serate dialettali e di letture libere a tema.
Nella poesia di Lia Tommi c’è tutta la sua sensibilità, il suo sguardo nell’ osservare e nello stare nel mondo. Ed ecco le emozioni legate alla natura, ai paesaggi, alle parti del giorno, alle stagioni, al mutare del cielo. Altre poesie evocano il mondo degli affetti, i sentimenti più intimi: l’amore e l’amicizia, le figure materna e paterna, senza trascurare la figura della donna, la giustizia sociale, la capacità di ascoltare la vita con grande coinvolgimento emotivo. È uno stile poetico spontaneo, delicato, ricco di immagini descrittive suggestive, spesso immerse nel sogno. Il sogno si pone come elemento portante e caratterizzante, che abbraccia tutta l’ esistenza, sostanza stessa del vivere.

“Women’s Dreams”: Nada Nuovo realizza i sogni delle spose e non solo…

Date: 25 marzo 2021 Author: Lia Tommi

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2951227681778959&id=100006752676751&sfnsn=scwspmo

Progetto
“Women’s Dreams”

Il progetto “Women’s Dreams”, ideato dalla stilista e couturiere Nada Nuovo nonché Fondatrice nel 2004 dell’azienda e dell’omonimo brand Nada Nuovo, nasce durante il periodo del primo lock down del marzo 2020 pensando ai sogni delle Spose ma non solo Spose, ai sogni di tutte le donne.
“Women’s Dreams” arriva direttamente nel calore delle case delle spose, delle donne, in totale sicurezza per scegliere i propri outfit, il proprio abito da sposa disegna in diretta attraverso la Virtual Call.
E’ un meraviglioso viaggio ricco di emozioni in quanto si avrà modo di entrare direttamente presso gli uffici stile della casa di moda Nada Nuovo e di vivere i processi segreti dell’Alta Moda per le creazioni di Abiti Unici e su misura seguendo 4 STEP.
In che modo?

– 1 Step: La Virtual Call
Si organizza la prima Virtual Call con la Sposa in collegamento diretto con la stilista Nada Nuovo. La Sposa parlerà di se stessa poiché noi disegnamo in base a 5 fattori specifici, parlerà del suo sogno, come vorrebbe che fosse il matrimonio e il suo abito da sposa.
In call condivideremo alcune immagni e disegni.
Oggi più che mai le distanze tra le persone vengono colmate dagli strumenti digitali entrati a far parte della nostra quotidianità; grazie al digitale siamo tutti molto più vicini.
Con “Women’s Dreams” arriva direttamente dalle Spose, dalle donne ovunque nel mondo.
La Stilista Nada Nuovo, raccolte le informazioni necessarie, inizierà a disegnare alcuni abiti in diretta sui desideri della Sposa, sui desideri delle donne.

– 2 Step: La Dream Box
Verrà preparata e spedita a casa della Sposa la Dream Box dedicata in cui la Sposa e/o la persona che lo riceverà avrà modo di scegliere il proprio modello, ovunque nel mondo.
La Dream Box contiene i bozzetti, il rendering degli abiti, dei modelli, i tessuti proposti, i materiali che NadaNuovoHauteCouture adatti per la creazione del tuo abito unico.
Inoltre conterrà un omaggio speciale.

– 3 Step: Presa delle Misure
Si organizza la seconda Virtual Call dove la Sposa e non solo sposa, sarà guidata, da remoto, alla presa delle misure.
Come nella migliore tradizione sartoriale, il primo passo, nella creazione di un abito Couture, è la realizzazione della Tela su misura (la tela è il prototipo dell’abito in cotone o altro tessuto a quello finale)

– 4 Step: Fitting reali e virtual Atelier

La Sposa verrà accolta dalla Stilista Nada Nuovo dal la sua casa di moda per il suo primo fitting “LIVE” della tela .
In alternativa sarà possibile fare il fitting, con la Dream Box, direttamente a casa tua, la Stilista Nada Nuovo farà la prova della tela direttamente a casa tua.

Facebook: NN Nada Nuovo Instagram: Nada Nuovo Alta Moda

AUDITE NOVA e Llibre Vermell de Montserrat

AUDITE NOVA e Llibre Vermell de Montserrat

“Ma noi credevamo che il medioevo fosse noioso…” Quante volte se lo sentono dire dopo un concerto i membri di Audite Nova, da chi non ha mai ascoltato il Llibre Vermell. Il prezioso manoscritto conservato nell’abbazia di Montserrat ha un posto di rilievo nel repertorio dell’ensemble musicale vogherese fondato da Carlo Scotti nel 1980 e oggi diretto da Mario Giaccoboni. Musica di nicchia? Ma chi la ascolta una volta, chi ne coglie l’intramontabile vitalità, quasi sempre ne diviene un appassionato. Non solo medioevo, però: Audite Nova si dedica alla polifonia rinascimentale, al barocco, ad autori ancora più recenti, anche contemporanei, e tiene spesso concerti in Italia e all’estero. E i suoi membri non si stancano di scartabellare vecchie carte e di trascrivere, interpretare e far conoscere pagine bellissime spesso ancora ignote perfino alla sconfinata banca dati di Internet. (Elena Cristina Bolla, giornalista)

Due brani eseguiti dall’associazione Audite Nova che nel 2016 ha realizzato l’integrale del Llibre Vermell del Montserrat, portato con successo anche nella citta tedesca di Leinfelden gemellata con Voghera. (Chiara Sabrina Scotti, Artista)